Lo Stadio Santiago Bernabeu: il tempio del calcio

La storia dello Stadio Santiago Bernabeu

Il Real Madrid: la squadra con più Champions League

Il Real Madrid è la squadra con più Champions League: 13. Nella storia dei blancos anche 2 Coppe Uefa (attuale Europa League), 4 Supercoppe europee, 3 Coppe Intercontinentali, 4 Coppe del Mondo per club. A livello spagnolo è la squadra con più titoli con 33 vittorie nel campionato (la Liga), 19 Coppe del Re, 11 Supercoppe di Spagna.
Una squadra così vincente non poteva non giocare in uno stadio all’altezza della sua grande storia.

I primi stadi del Real Madrid

Creato nel 1902 come Madrid Football Club, il club blanco giocherà fino al 1912 in una vecchia spianata della Plaza de Toros Goya di Madrid. Tutti i tifosi dovevano vedere la partita in piedi.

Explanada de la Plaza de Toros Goya
Explanada de la Plaza de Toros Goya

Dal 1912 il Madrid Football Club gioca nel Campo O’Donnell, capienza di 5.000 spettatori, dove i blancos giocheranno fino al 1923. Nel frattempo il Real Madrid aveva già vinto 5 Coppe del Re ma non esisteva ancora il campionato spagnolo di calcio. Nel 1920 Re Alfonso XIII di Spagna gli conferisce il titolo Real.

Nel 1923 il Real Madrid si trasferisce nel primo campo in erba della Spagna: il campo de la Ciudad Lineal, con 8000 spettatori. Nel frattempo aumentano gli spettatori cosicchè nel 1924 ecco una nuova Casa Blanca: lo stadio di Chamartín, capienza di 15000 posti, sede delle sfide del Real Madrid di calcio e rugby fino al 1945.

Nel 1931-32 il Real Madrid vince il primo Campionato, negli anni successivi scoppia la Guerra Civile dopo avere vinto la Coppa de la República nel 1936. Nel 1943 il nuovo Presidente è Santiago Bernabeu, ex giocatore che decide la costruzione del nuovo stadio. Dal 1945 al 1947 però i blancos devono trasferirsi all’Estadio Metropolitano de Madrid, dove gioca anche l’Atlético Aviación, che poi diventerà Atletico de Madrid.

Lo Stadio Santiago Bernabeu: le origini

Nel 1947 viene inaugurato il nuevo Estadio Chamartín, nello stesso quartiere del vecchio stadio, nel frattempo demolito nel 1945. A Bernabeu era stato concesso un prestito per costituire nei terreni adiacenti al vecchio stadio. L’Estadio Chamartín aveva una capacità di 75.145 spettatori, dei quali 27.465 a sedere (7125 coperti) e 47.500 in piedi (2000 coperti) e subito dopo la guerra il Real Madrid vinse subito la Copa del Generalísimo nel 1946 e 1947.

Nel 1955 finalmente l’Assemblea dei Soci decise di intitolare lo stadio a Santiago Bernabeu, vero artefice della realizzazione dell’impianto. La capienza era stata portata a 125.000 posti, il secondo stadio più grande d’Europa dopo Wembley e nel 1957 venne inaugurata anche l’illuminazione elettrica.

Lo Stadio Santiago Bernabeu: le vittorie

La decada degli anni ’50 sarà indimenticabile per il popolo blanco con 5 Coppe dei Campioni guidato dall’indimenticabile Alfredo Di Stefano. Gli anni ’60 regalano al Real Madrid tanti titoli nazionali e la sesta Coppa dei Campioni.

Estadio Santiago Bernabeu 1960
Estadio Santiago Bernabeu 1960

Negli anni ’70 il Real Madrid vince ben 6 campionati nazionali e due Coppe del Generalísimo, prima che in Spagna finalmente arrivi la democrazia nel 1978 dopo la morte di Francisco Franco e il periodo della Transición. Nel 1982 la Spagna doveva ospitare la Coppa del Mondo di calcio e quindi si decise di ristrutturare il Santiago Bernabeu in cui la metà dei posti dovesse a sedere. Venne creata una nuova tribuna e la capienza ridotta a 90.880 posti, di cui oltre 24.000 coperti. Venne ristrutturata la facciata, gli spogliatoi, la tribuna stampa e le adiacenze dello stadio.

Espana 1982: le partite al Santiago Bernabeu

Al Mondiale di Spagna, il Santiago Bernabeu è quindi uno stadio di tutto rispetto, sede della squadra con più Coppe dei Campioni. Lo stadio ospita le partite del gruppo B della seconda fase a gironi tra le fortissime Germania Ovest, Inghilterra e Spagna. Ad avere la meglio è la Germania Ovest che vinse 2-1 sulla Spagna dopo avere pareggiato 0-0 il primo incontro con l’Inghilterra. A rete inviolate anche Inghilterra-Spagna.

España 1982: logo e mascotte
España 1982: logo e mascotte

L’Italia nel frattempo dopo un girone iniziale interlocutorio aveva eliminato Brasile ed Argentina nella seconda fase e la Polonia in semifinale per 2-0. Al Santiago Bernabeu l’11 luglio 1982 si sarebbe giocata Italia-Germana Ovest. Come tutti sappiamo, la partita finì 3-1 per gli Azzurri che vinsero con reti di Paolo Rossi, Marco Tardelli ed Alessandro Altobelli.

Ecco la formazione degli Azzurri:
D.Zoff; C.Gentile, G.Scirea, F.Collovati, A.Cabrini, G.Oriali, G.Bergomi, M.Tardelli, B.Conti, P.Rossi, Graziani

Il Santiago Bernabeu fino ad oggi

Mentre il Real Madrid continua a collezionare titoli di Liga e vince la prima Coppa Uefa, lo Stadio Santiago Bernabeu viene ulteriormente ammodernato aumentando la capacità a 106.000 spettatori con oltre 20.000 posti a sedere in più. Ma nel 1998 con il Presidente Lorenzo Sanz la capienza fu nuovamente ridotta a 74.328 posti tutti a sedere anche per le nuove leggi antiviolenza.

Con Florentino Pérez negli anni Duemila, furono investiti oltre 127 milioni di euro nell’ammodernamento portando gli spettatori a 80.354 tutti a sedere. Nel dicembre 2004 fu creato il tour del Santiago Bernabeu volto a generare ulteriori introiti. Pérez continua ad investire sul Santiago Bernabeu nel primo decennio del Terzo Millennio, trasformando il manto di gioco in un terreno mixto a metà tra erba artificiale e naturale. Nel 2019 ecco il nuovo piano di ristrutturazione che è ancora in corso.

Santiago Bernabeu
Lo Stadio Santiago Bernabeu 

Le finali di rilievo al Santiago Bernabeu

Oltre al Mondiale del 1982, la Spagna ha ospitato anche l’Europeo 1964 in cui la Spagna trionfò in finale vincendo per 2-1 contro l’Unione Sovietica. Il Santiago Bernabeu fu la sede di quella memorabile finale. Il Bernabeu porta bene anche alle squadre italiane: il Milan vinse la finale del 28 maggio 1969 battendo l’Ajax per 4-1 e conquistando la Coppa dei Campioni. L’Inter ebbe la meglio del Bayern Monaco il 22 maggio 2010 nella magica stagione del triplete. E come non ricordare la Final del Siglo tra Boca Juniors e River Plate giocata nel 2019 allo Stadio Santiago Bernabeu dopo i disordini di Buenos Aires.

Il tour del Santiago Bernabeu

Il Tour Bernabéu conduce i visitatori attraverso i luoghi più emblematici del club e permette di vivere un’esperienza unica. Si può accedere al palco presidenziale, come si fosse un’autorità. Si può accedere al terreno di gioco e sedersi in panchina, sui sedili ergonomici con riscaldamento della panchina. Si può visitare lo spogliatoio dei giocatori, dove pochi resistono a farsi fotografare accanto all’armadietto del proprio giocatore preferito.

Il Tour Bernabéu permette di conoscere la storia del Real Madrid con la visita alla Mostra dei trofei e dei migliaia di oggetti del suo patrimonio, come magliette, palloni, foto e documenti. Ma il luogo non è una semplice esposizione di oggetti, ha display interattivi con interessanti contenuti audiovisivi, come quelli delle sale “Mejor Club de la Historia” e “Sensaciones Real Madrid”, che fanno rivivere la storia della squadra con più Coppe dei Campioni.

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